Quando mi sei nato tra le mani
il fiore della tua carne
diventava petalo di rosa
e la mia vita, dolce casa,
un cristallo di mille colori
Tu, uscendomi, penetravi
gli angoli più reconditi
della mia terrena memoria
Io, entrandoti, cedevo
commossa e innamorata
i miei occhi alla tua storia
Il futuro si slargava
per accogliere il tuo cuore
Il passato sorrideva
sul mistero del mio amore
1987/Lab 25
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